Nel pieno della Fase 2 e delle riaperture, iniziando ad avere consapevolezza e maturità nella convivenza con il Covid-19, proviamo a tracciare i primi dati di questa emergenza. Un’emergenza che ci ha visto in prima linea quando ancora mancavano protocolli certi per la sicurezza. Un’emergenza sanitaria mai affrontata nella storia associativa. I volontari, cuore pulsante della nostra associazione, non si sono tirati indietro e ad oggi, ad oltre due mesi e mezzo di attività, sono ancora presenti nei Centri Operativi Comunali a rispondere alle chiamate della fascia debole di questa pandemia.
“Dio non può essere ovunque, ecco perché ha creato i volontari e i donatori”‘ F. Caramagna
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